Acquacotta, la ricetta della maremma, l’acqua come elemento principale

L’acquacotta è una pietanza che racchiude storia e tradizione di una terra come la Maremma toscana. Si tratta di un cibo realizzato dai contadini e pastori con i prodotti stagionali e semplici, una pietanza calda e nutriente.

La realizzazione dell’acquacotta è una procedura abbastanza semplice, offrendo la possibilità di realizzare un piatto della tradizione regionale toscana in circa un’ora di tempo.

Acquacotta ricetta

La ricetta dell’acquacotta per 2 persone prevede i seguenti ingredienti:

  • Cipolle dorate: 500 gr
  • Acqua: 150 ml
  • Pomodori pelati: 500 gr
  • Sedano: 150 gr
  • olio extravergine di oliva: 80 ml
  • Brodo vegetale: 250 ml
  • Uova: 2
  • Sale: un cucchiaino
  • Pane toscano: 2 fette
  • Pecorino: 50 gr
  • Basilico: due foglie

Preparare la base dell’acquacotta

Sarà necessario preparare 250 ml di brodo vegetale, seguendo la ricetta apposita, oppure utilizzando un dado vegetale.

Nel frattempo si potrà iniziare a tagliare i 500 gr di cipolle, in fettine molto sottili, mettendole in una ciotola a parte.

Il passo successivo è di sminuzzare i 150 gr di sedano, tagliando sia le foglie sia gli steli in pezzetti piccoli, riponendo il tutto in una ciotola.

È il momento di preparare la base dell’acquacotta. Poniamo una padella con bordi rialzati sul fuoco e aggiungiamo i 150 ml di acqua, le cipolle tagliate, il sedano, 80 ml di olio extravergine di oliva e il cucchiaio di sale.

È importante mescolare bene il composto, fino a quando i componenti non siano ben cotti e l’acqua completamente assorbita ed evaporata.

La cottura

Una volta che la base è ben cotta, mantenendo la fiamma media, aggiungiamo i 500 gr di pomodori pelati, schiacciandoli in modo da amalgamare. Versiamo i 250 ml di brodo vegetale, mescolando continuamente l’acquacotta e facendo cuocere il tutto per circa 40 minuti con un coperchio.

Trascorso il tempo necessario, senza spegnere il fuoco, si aggiungiamo le due foglie di basilico e le 2 uova, attendendo per altri 4-5 minuti la loro cottura.

Per completare la ricetta dell’ acquacotta, basta preparare due piatti fondi in cui aggiungere una fetta di pane e 25 gr di pecorino.

A questo punto, con un mestolo, si può prendere l’acquacotta e versarla sul pane.

Alcuni consigli e il ruolo degli ingredienti

L’acquacotta è un pasto che può essere servito sia a pranzo, sia a cena. Ha un basso contenuto calorico, ma una percentuale energetica elevata.

Nel servirla può essere un utile soluzione quello di utilizzare una ciotola di terracotta, riprendendo quindi le tradizioni contadine. Il particolare materiale manterrà più calda la pietanza.

In caso in cui si voglia aggiunger un tocco finale, è possibile introdurre una goccia di olio prima di servirla a tavola.

È importante che in ogni porzione venga versato un uovo.

Infine la scelta degli ingredienti deve essere fatta solo con prodotti di qualità, soprattutto facendo attenzione alle proprietà dell’acqua.

L’importanza dell’acqua in questa ricetta

L’acqua è un elemento presente, sia nel brodo vegetale, sia per la cottura.

Il ruolo del liquido diventa fondamentale. L’acqua del rubinetto, anche se potabile, può contenere una serie di sostanze come sodio, sali minerali, cloruri e disinfettanti che possono variare in maniera incisiva la realizzazione di un piatto unico come l’acquacotta.

Un’acqua che sia troppo ricca di sali minerali, avrà una durezza eccessiva e una volta aggiunta nella ricetta, porterà più sapidità alla zuppa. Se invece il liquido è troppo ricco di sodio, sarà più dolce, rendendo il sapore del nostro piatto diverso rispetto a quanto voluto.

Anche la presenza del cloro può influire sul risultato della ricetta, è possibile che si percepisca un odore non sempre piacevole, oltre ad avere un sapore che ha dei risvolti amarognoli.

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